Per facilitare discussioni di gruppo efficaci è necessario essere consapevoli di quali studenti affrontano delle sfide e osservare i loro meccanismi di coping:
Il comportamento degli studenti, le rezioni emotive e cercare sintomi di ansia, distress, tristezza e di ritiro da attività e dalla vita con i pari.
Cosa gli studenti condividono in classe e raccogliere informazioni per identificare le loro sfide e i loro bisogni. Esplorare se loro hanno discusso le loro preoccupazioni con i loro genitori o caregivers
Discutere le preoccupazioni con i loro genitori e connetterli con il supporto di salute mentale pertinente (counselor, numeri di aiuto)
Considerare il trauma e le differenze culturali per costruire in modo proattivo relazioni e un senso di comunità
Utilizzare cerchi, gruppi e altri metodi di informazione sul trauma, centrati sulla guarigione e culturalmente sensibili per offrire agli studenti l’ opportunità di condividere i propri sentimenti, costruire relazioni e risolvere problemi
Quando si è in presenza di un’azione sbagliata, svolgere un ruolo attivo nell’affrontare l’errore e nel sistemare le cose
Insegnare e trasmettere modalità di guarigione, di risoluzione dei problemi o dei conflitti in classe o a scuola
Gli insegnanti e gli altri educatori dovrebbero considerare la possibilità di praticare la Mindfulness durante i gruppi di discussione. Si prega di prendere visione del Modulo No and No per istruzioni passo dopo passo e per avere strumenti pratici su come praticare la Mindfulness in classe con gli studenti
Implicazioni religiose e culturali della Mindfulness
Alcuni studenti o le loro famiglie potrebbero opporsi alle pratiche associate alla Mindfulness a causa di alcune credenze rispetto al fatto che questa possa interferire con le loro tradizioni religiose o che possa promuovere alcuni credi religiosi (es. Buddismo). Occorre essere sensibili a queste preoccupazioni, ma ripetere che la Mindfulness può essere pensata in modo che non abbia nessuna dimensione religiosa, spirituale o metafisica (Kabat‐Zinn, 2003). La pratica della consapevolezza si riscontra in tutte le tradizioni e filosofie classiche e la motivazione e la giustificazione per introdurla nei contesti educativo è basata sulla scienza medica.