La diversità generalmente si riferisce a differenze fisiche o socioculturali reali o percepite attribuite alla persone.
L’equità si riferisce al trattamento equo delle persone in termini sia di opportunità che di risultato.
Infine, l’inclusione si riferisce alla creazione di una cultura che promuova l’integrazione dei diversi gruppi.
Diversità, equità ed inclusione sono termini divenuti onnipresenti nel mondo dell’insegnamento e ruotano attorno alle differenze: di genere, età e di forma del corpo; razza ed etnia; classe e status sociale; religione e identità culturale.
Questi elementi hanno bisogno di raggiungere una maggiore fluidità; più se ne parla nel panorama accademico maggiori saranno le possibilità di sviluppare contesti e strumenti per aiutare la società ad essere più inclusiva.
Promuovere l’abilità degli studenti anche attraverso l’apprendimento a distanza in modo da aumentare la convinzione che le abilità non sono fisse ma possono cambiare. Incoraggiando gli studenti a non smettere di provarci.
Promuovere un apprendimento attivo per mantenere gli studenti coinvolti anche nelle classi condotte in remoto attraverso strumenti tecnologici disponibili per creare attività coinvolgenti.
Per esempio se l’insegnamento avviene tramite piattaforma Zoom potrebbe essere possibile condurre attività di condivisione a coppie e utilizzare le breakout room per altre discussioni. Tramite Zoom è possibile anche utilizzare una lavagna digitale in modo collaborativo, in modo che gli studenti possano scambiarsi idee, creare giochi, quiz live e altre attività usando diverse applicazioni.
Come nelle lezioni o nei corsi in presenza gli educatori e le scuole devono continuare a connettere quello che viene spiegato nelle lezioni online con le implicazioni del mondo reale.
Le abilità degli studienti includono sia le loro reali capacità ma anche la percezione che hanno di tali abilità, o senso di autoefficacia. In altre parole, gli studenti hanno bisogno di sentirsi capaci.
L’ulteriore sfida della didattica a distanza può danneggiare la fiducia degli studenti; per promuovere le capacità degli studenti è necessario utilizzare una mentalità di sviluppo, ovvero credere che tali capacità non siano stabili ma possano cambiare, in modo da incoraggiare gli studenti a provarci ancora.
Non tutti gli studenti hanno la possibilità di accedere alle condizioni ideali della didattica a distanza. Gli educatori devono essere a conoscenza delle risorse degli studenti: tecnologia, tempo, condizioni di vita ecc. e avere un piano per adattarsi alle specifiche situazioni dei singoli studenti quando necessario, in modo da mantenere l’inclusione per tutti anche in presenza di bisogni educativi speciali.
Fornire costantemente dei feedback in modo che gli studenti possano riconoscere i loro progressi proprio come nei corsi in presenza.
Le lezioni in remoto si rivelano anche un’opportunità per sfruttare le capacità di auto valutazione.
Insegnanti ed Educatori, quando assegnano i compiti, possono scomporre i problemi, i compiti più lunghi e i progetti in fasi distinte e obiettivi più piccoli in modo che siano meno opprimenti.
In più, un modo importante in cui gli studenti possono acquisire sicurezza, è attraverso i gruppi di lavoro: per contribuire ad alleviare problemi di comunicazione tra i membri del gruppo è possibile definire dei ruoli per i membri stessi e aiutare tali gruppi a stabilire un piano di comunicazione prima di cominciare un nuovo lavoro.